TRANSUMANZA

QUESTO BLOG E' IN VIA DI SUPERAMENTO. NE STIAMO TRASFERENDO I POST MIGLIORI SUL SITO DI VIVEREALTRIMENTI, DOVE SEGUIRANNO GLI AGGIORNAMENTI E DOVE TROVATE ANCHE IL CATALOGO DELLA NOSTRA EDITRICE. BUONA NAVIGAZIONE!

martedì 29 dicembre 2009

Una newsletter per la RIVE.

Da dicembre verranno pubblicate tutte le informazioni relative alle iniziative, allo stato dei progetti già attivi e dei progetti futuri della Rete Italiana Villaggi Ecologici. Verrà anche dedicata la giusta attenzione alle esperienze di comunità intenzionali ed ecovillaggi in Europa e nel mondo.
Per poter accedere al servizio è necessario iscriversi alla newsletter.
Viverealtrimenti non mancherà di riportare le notizie che riterrà più interessanti, in una prospettiva di “lavoro in rete”.
Al momento, ho il piacere di divulgare alcuni nuovi progetti comunitari emersi nell’ultimo raduno nazionale della Rive, svoltosi lo scorso luglio a Campo Mascherina presso il Popolo degli Elfi.
Cito dal sito della RIVE:


-Associazione Rays
Da poco abbiamo in comodato d'uso una terra di 12 ettari, tra bosco e seminativo, con una casa e una sorgente, il podere si chiama "Cavi" è situato nel comune di Montieri (GR), vicino alla frazione Gerfalco a circa 700m di altitudine dentro il parco naturale le Cornate.
Essenzialmente desideriamo sviluppare uno stile di vita semplice nel pieno rispetto della natura e delle sue risorse. E' in avviamento un orto sinergico e un laboratorio di pronto soccorso fitoterapico, già attivo un laboratorio di ceramica, la biblioteca e una piccolissima sala proiezioni. Abbiamo intenzione inoltre di sperimentare nuove tecniche di riciclaggio di rifiuti organici e non, energie rinnovabili (attualmente usiamo i pannelli fotovoltaici, e un semplicissimo sistema per avere acqua calda); impianto di fitodepurazione e un compost-toilette.
Per il momento non abbiamo possibilità di inserire nuove persone ma comunque siamo aperti alla possibilità di ospitare chi voglia condividere con noi questa esperienza di "decrescita felice" o condividere le proprie esperienze e conoscenze. Ci interessa sopratutto creare una rete di scambi tra realtà già esistenti o in via di realizzazione con l'idea di barattare sementi, prodotti alimentari e curativi ed organizzare incontri a tema su: agri"cultura" e medicina naturale; energie rinnovabili ecc.. Ci proponiamo inoltre di realizzare laboratori permanenti ed itineranti per recuperare e diffondere gli antichi mestieri, e valorizzare la creatività a scopo educativo e liberatorio (con adulti e bambini).

Per contattarci:
telefono della casa 334/79.83.903
telefono itinerante 338/69.24.719 Sibilla
mail: famiglia.rays@gmail.com



-Podere «Il Monte»

Il nostro progetto è di realizzare una piccola comunità per cercare di ricreare l'atmosfera delle case coloniche di un tempo, con più famiglie che convivono aiutandosi nella gestione di campi e animali. Il tutto rivisto e adattato al nostro tempo, con la ricerca di uno stile di vita improntato ai temi della sostenibilità ambientale ed economica.
Abbiamo creato la Società Agricola “Il Monte s.s.” che si è impegnata nell'acquisto del podere omonimo situato sulle colline di Vicchio a circa 30
km da Firenze costituito da circa 900mq di strutture in parte da risistemare e in parte da ricostruire, con 20 ha di terreno con marroneta, ulivi, boschi e terreni incolti.
Abbiamo avviato le prime ristrutturazioni in bioedilizia e stiamo duramente lavorando per il recupero con i metodi dell'agricoltura biologica delle colture del marrone e dell'olivo abbandonate dagli anni ottanta.
Prevediamo di realizzare tre o quattro unità abitative indipendenti e spazi comuni da condividere. Riteniamo inoltre importante che le persone che abiteranno insieme al Monte siano 'coinvolte' in una dimensione di vita comunitaria che porti alla condivisione di esperienze, motivazioni, attività, oltre che di spazi fisici, e che si possano creare le condizioni per offrire una dimensione di gruppo ai bambini che speriamo popoleranno il Monte.
Abbiamo in progetto di ampliare le attività strettamente agricole con altre ad essa collegate (ospitalità, attività educative e ricreative, ristorazione...) che potranno occupare parte delle persone della comunità e auspichiamo inoltre di poterci dedicare ad attività di solidarietà (agricoltura sociale, accoglienza...).
Stiamo cercando persone e famiglie interessate alla nostra proposta. Sappiamo che la definizione di un progetto comune è una cosa lunga e complessa, che occorre il tempo per avere modo di conoscersi e confrontarsi.

frazione Rossoio,45 - Vicchio (FI)
Tel. 055-8493016
posta@ilmonte.net
www.ilmonte.net



-Un ecovillaggio in Abruzzo

Siamo un gruppo di semplici cittadini di Pescomaggiore, l’antico borgo in montagna vicino l’Aquila. Il 6 aprile alle 3,32 abbiamo perso la casa. Solo 1 su 10 di noi
questo inverno sarà il “fortunato” cui verrà offerto un tetto sotto cui
ripararsi. Un tetto a 10 km dal paese.
Invece di lamentarci abbiamo preferito rimboccarci le maniche. Meglio una casa vera, specie se costa come un container. Tre generosi compaesani ci hanno messo a disposizione un terreno, con un panorama da mozzare il fiato, a pochi passi dal centro storico.
Con l’aiuto di avvocati e architetti volontari, abbiamo progettato e cominciato a costruire sette piccole abitazioni che devono essere pronte prima del freddo, della pioggia e della neve, cioè entro due mesi. Stiamo dimostrando che è possibile costruire case economiche, ecologiche e rapide da realizzare se usiamo prevalentemente materiale naturale, economico e reperibile sul posto: la struttura portante in legno, la tamponatura in balle di paglia, il cemento ridotto al minimo, le stufe a pellet per scaldarci, i pannelli solari e fotovoltaici che ci daranno l’energia elettrica e l’acqua calda di cui avremo bisogno.
La mano d’opera siamo noi stessi che impugniamo gli attrezzi del mestiere e preferiamo la fatica attiva all’indolenza obbligatoria del terremotato.
Così, con la cifra di 150 mila euro con cui voi normalmente paghereste una casetta, noi possiamo costruirne sette; ma ricordate che no i abbiamo perso tutto e che lo Stato non ci sta aiutando, quindi anche quei pochi soldi che servono, per noi sono tantissimi.
Meglio la solidarietà diretta. Gli italiani sono già stati generosi ed hanno sottoscritto molti soldi per il terremoto; purtroppo però a noi è arrivata solo qualche tenda e molte chiacchiere. Questo ulteriore sforzo che chiediamo, invece, va direttamente da voi a noi: avrete nome e cognome di chi li usa, potete controllare su questo sito come procedono i lavori, soprattutto potrete partecipare alle decisioni.
Questi bilocali e trilocali ci permetteranno di non abbandonare Pescomaggiore in attesa della ricostruzione e di mantenere vivi i nostri rapporti sociali.

Ecovillaggio in Abruzzo - Pescomaggiore (AQ)
eva@pescomaggiore.org
http://eva.pescomaggiore.org



-Ultimi castellani cercasi

Siamo cinque nuclei familiari con membri di età compresa tra i 18 mesi e i 60 anni e abbiamo da poco acquisito un piccolo borgo a Castel Merlino sull'Appennino Tosco-Emiliano, a 36 km da Bologna e 78 da Firenze (vedi AAM Terra Nuova "Nascita di un cohousing" Aprile 2009). Il borgo, distante circa 1 Km dal centro abitato di Monzuno e circa 5 Km da quello di Vado dove c'è la Stazione FS (23 minuti di treno da Bologna), è costituito da 22 ha, quattro casolari in pietra di età compresa tra li XV secolo e XX, compresi spazi comuni per 300mq autorizzati da autocostruire insieme secondo i criteri del risparmio energetico e della bioedilizia. Cerchiamo due coppie o singoli per acquisire gli ultimi due appartamenti di circa 100 mq liberi. C'è la possibilità di ottenere un mutuo a tasso favorevolissimo!

Info: Marco 349 8358923, Giovanni 335 7409715, Roberta 340 3702934, Giovanna 3387423008


-L’erba sul tetto
L’idea è di costruire un modello visibile, alternativo alla civiltà dello spreco, dell’ inquinamento e dello stress, pur non essendo un’isola separata dal contesto globale – non una fuga dalla distruttività della civiltà dei consumi e dello sfruttamento cieco delle risorse della Terra, bensì una realtà posta ad esempio di come si possano realizzare pace e salute.
La ricerca costante della dimensione autentica dell’Uomo visto nella sua interezza materiale, psicologica e spirituale, sarà percorso e aspirazione per tutti i membri del villaggio.
Tutti insieme, famiglie e individui, pur mantenendo le loro libertà e individualità, potranno condividere risorse, spazi collettivi, servizi ed attività, cooperando in maniera solidale ai fini del bene individuale e comune: una struttura “familiare” dalla quale nessuno si senta escluso o emarginato.
Il nostro villaggio sarà caratterizzato da: ecosostenibilità, utilizzo di materiali naturali e risorse locali; durabilità, riusabilità e riciclabilità di tutti i beni; autoproduzione, autosufficienza: energetica, alimentare e idrica; ricerca, studio e sperimentazione in tutti i campi.

Info: Adriana tel 0187.840 510/ 347 7323 140 adriver@cdh.it, Rosanna-Marco 0583 983298/ 348 7917301 aldebaran.52@virgilio.it